GOVERNATORATO DEL MONTENEGRO (1941-43)

Il Governatorato del Montenegro, conosciuto anche come Regno o Stato Indipendente del Montenegro, è esistito come stato fantoccio del Regno d’Italia dal 1941 al 1943. Il governo fascista italiano era incerto se ricostituire uno Stato montenegrino o se ricomprendere il Montenegro nel progetto della Grande Italia. Prevalse l’idea di ricostituire il Regno del Montenegro ma non con un sovrano montenegrino, bensì in Unione personale col Re d’Italia. Dopo l’ armistizio dell’ 8 settembre 1943 il Montenegro fu annesso dallo Stato Libero di Croazia.

Nel 1903 venne fondata da una cordata di imprenditori veneziani la Regia Cointeressata dei Tabacchi del Montenegro, che deteneva il monopolio sulla produzione, la vendita e l’ importazione dei tabacchi nel Regno del Montenegro. La societa’, il cui presidente era l’ imprenditore veneziano Giuseppe Volpi, entro’ in funzione solo nel 1905 con l’inaugurazione della manifattura tabacchi di Podgorica.
Nel 1918 il Montengro perse l’ indipendenza ed entro’ a far parte del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (divenuto Regno di Jugoslavia nel 1929).
Ai tempi dell’ occupazione italiana, la manifattura tabacchi di Podgorica produceva sigarette (Lovcen) e trinciato per sigarette (Zeta e Neretva).

LOVCEN